domenica 25 settembre 2011

De Spheniscidarum


MUHAHAHAHAHAHAHAHAH!

8 commenti:

  1. Che scherzi da pirla!
    E io che stavo in pensiero!
    Vai a suonare i piatti, vah!

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  2. Ahahah! Ma dove l'hai trovata?? Fantastica!:)
    Occhio però che se Pingu procede in quell'intento, dopo potrebbero esserci solo "brandelli di Pingu".

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  3. No, davvero non ci sarò per qualche tempo, causa esplosione computer.
    Questo sarà il mio post di ritorno, ho voluto creare un po' di sana suspence...
    Comunque, se tra le statistiche delle entrate ai vostri blog trovate tra i sistemi operativi la dicitura "Playstation", sono io che scrocco il wi-fi ai vicini per leggere i vari deliri che pubblicate :-)

    Au revoir,
    La Carta (che scappa da una donna di mezz'età con in mano un forcone che urla: "Ladro di merda!")

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  4. Entrerò ogni giorno a consultare le statistiche nella speranza di leggere Playstation.
    E soprattutto:
    Ogni mattina un La Carta si alza e sa che dovrà correre più veloce di un forcone.
    Perché l'Africa è dovunque tu la immagini!
    Chiama Pingu ad aiutarti quando ti faranno tre buchi in una chiappa con il forcone da fieno.
    MUHAHAHAHAHAHAHAHA
    A presto amico dei pinguini :o)

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  5. Che bello! entro nelle statistiche e vedo Playstation: da lassù forse dio mi guarda, ma da quaggiù La Carta mi guarda di certo!
    Fa piacere sapere che è soltanto una parentesi, che presto tornerai e quel giorno potrò fare un post dedicato a te e al tuo amichetto... fino a farvi morire gonfi!
    Non c'è fretta... per lo zaino invicta ho atteso 10 anni, quindi la pazienza non mi manca... Fai con comodo, io sto qua.

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  6. non riesco a vedere l'immagine, uffa.

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  7. @LaCarta: sono passato di qua perché ogni tanto leggo Playstation. E poi oggi Obi, che è un plantigrodo ma sotto la pelliccia ha anche un miocardio, ti ha messo nel suo ps in forma di frase tua. Ci ha preso per un attimo lo sconforto, ma poi abbiamo pensato che l'importante è che tu stia bene e che sei vivo, oppure va bene anche se sei morto se non hai sofferto mentre crepavi.
    Ehm... insomma, va bene uguale se per te va bene.
    Ora torno sotto il mio catino.
    Bai bai

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