martedì 25 ottobre 2011

Merda

Viviamo nella società del commento mediocre.
Schifiamo poco ed esaltiamo ogni cosa, sicché o uno è un fottuto genio o è bravo ma non si applica, ha uno stile chiuso e per pochi, non ha ancora trovato la sua strada.
Se dobbiamo dire qualcosa a qualcuno, abbiamo tanti modi per NON farlo.

Dio, quanto odio le frasi fatte.

- Sì, ma in fondo siamo tutti buoni.
Dillo a Hitler.


Che tenerone!

- Dai, basta impegnarsi.
Ok, andiamo nel reparto di oncologia e incitiamo gli ammalati ad usare più forza di volontà, che se non si sforzano, come pretendono di guarire?


Ora stanno davvero esagerando 'sti Pro-Life!

Ho uno zio con il cancro.
Ma non lo ho mai conosciuto, quindi la cosa non mi tocca particolarmente.
Ieri ha avuto una specie di embolo, che gli ha provocato un ictus.
Provo un po' di disprezzo per me stesso e per la mia indifferenza, allo stesso tempo mi chiedo se possa giovargli la visita di uno sconosciuto,  che va a trovarlo solo per aver qualcosa di cui spettegolare con gli altri parenti.

Penso che sia a questo che portino le conversazioni in pilota automatico di cui sopra: a cianciare avidamente di metastasi cerebrali.

Se dobbiamo criticare qualcuno, il massimo che facciamo è dire "A postooo!"
Non si riesce più a dire "Vaffanculo incapace!", "Hai mai pensato ad un'altra carriera?", "Davvero hai frequentato una scuola di recitazione?"
Frasi da stronzo.
Già, però farebbe bene sentirselo dire o dirlo.
Se per caso l'interlocutore avesse la magnanimità di argomentare, l'ascoltatore avrebbe la possibilità di imparare.
O di urlare insulti random su tua madre, il cane del vicino e i sette nani.



La mia professoressa di matematica sembra la Littizzetto, solo che è più pazza.
Un mio amico ( e, per la prima volta nella storia della letteratura, non è un espediente per indicare me stesso) esce con una tizia che, anche lui ammette, assomiglia fisicamente, intellettualmente, psicologicamente alla prof.
Il mio amico si vuol fare una versione ringiovanita della docente di matematica.

Odio le frasi fatte perché al 90% sono vere.
Così, spari la tua minchiata e hai quasi la sicurezza di azzeccarci.
Ma anche se spari bendato in una piazza di Tokio, probabilmente colpisci un giapponese.

Questo post rispetta il suo titolo e non cerca di fare altro.
Niente ambizioni di sorta.
Niente auto-miglioramento.
Niente ricerca della verità.
Solo un modo come un altro per propinarvi "Is there anybody out there?" suonata da me.


12 commenti:

  1. Yes, it is!
    Finalmente l'hai fatto :)
    Bravo! Vabbè, bravino dai.

    (scusa per il commento mediocre).

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  2. Il post è una merda, così come l'intero blog.
    Non parlo della canzone per pietà di tua madre.

    E se non sbaglio nel video sei venuto abbastanza scuretto.

    Nonostante tutto continuerò a leggerti.

    Continua così. Sei un grande. (frase fatta)

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  3. Se ti dico che il post fa schifo la butti sulla piaggeria.
    Se ti dico che è banalmente godibile come i precedenti mi dai dell'approssimativo.
    Quindi ti dico solo d'andare affanculo, te, il cane pulcioso del vicino e quel subnormale di Cucciolo.

    Alla signora mamma tutta la mia solidarietà: ha sofferto le doglie per mettere al mondo un cervellino niente male, che la ripaga violentandole i timpani.

    Dammi solo il tempo di annodarmi un lenzuolo addosso.
    E altro che sorry! Scusa il cazzo!

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  4. "l'auto-miglioramento è masturbazione. l'auto-distruzione invece..."

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  5. Andiamo alla cazzo di cane.

    Sileno:
    "La masturbazione è sesso con una persona che amo"

    Josef K.:
    Il tuo masochismo intellettuale è la mia forza.

    Kisciotte:
    Vedo che stai sfoderando il Black Bloc che è in te ( scherzo, non mi uccidere lanciandomi un estintore addosso)...
    Comunque, quando era ancora della propietaria precedente, la mia chitarra soppravvisse ad un incontro ravvicinato di parquettiano tipo.
    Inoltre, rimbalzando sul pavimento (sì, lo so, ciò viola un paio di leggi della fisica, ma dio cristo, lasciatemi un po' di libertà) mise K.O. la sfortunata emulatrice di Hendrix.

    John Belushi:
    Se comunque ti rimane la voglia di risorgere per sfasciarmi la cassa armonica sul muro, poi, in caso di fallimento\svenimento, non dirmi che non ti avevo avvertito...

    A tutti:
    Finalmente un po' di insulti.
    Ora però devo capire se son veri...
    Ma soprattutto devo capire chi è "quel subnormale di Cucciolo"...

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  6. Ah, come sempre, grazie di aver letto e commentato l'obrobrio di cui sopra.
    E vaffanculo, ma con affetto,
    La Carta.
    (Che scrive clandestinamente da scuola e se lo beccano lo esiliano)

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  7. Ancora a scrivere commenti La Carta! Ma vedi di andartene un po' affanculo.
    Che merda che sei!

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  8. Io parlo per frasi fatte perchè pensare mi stanca. Anche scrivere commenti è piuttosto faticoso...quindi scrivi tu il mio commento per te, ecco.

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  9. bello il titolo di questa scheda nel browser...
    La Carta: Merda
    muahahah!

    "dove si fermano i camionisti si mangia bene!"

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  10. MagneTICo, vorrei dirti che era intenzionale, ma mentirei...

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